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Capisco profondamente la tua preoccupazione e il tuo stato d'animo. Gli animali di casa si amano come figli, ma sappiamo che purtroppo la loro vita è più breve della nostra, dobbiamo essere consapevoli di questo ed accettarlo in qualche modo. Io ci sono passata attraverso una volta, ora ho una cagnolona di 13 anni e ....lo so, non sarà eterna, ma voglio godermi ogni singolo giorno con lei. Ora non pensare al peggio, ti stai prendendo cura di lei al meglio; farei anche io per sicurezza urine e sangue una volta all'anno in modo da tenere sotto controllo il tutto.
Ora rasserenati, mi raccomando -
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Si, x vedere la parte interna dell'orecchio servirebbe una TC, ma bisogna vedere se c'è l'indicazione reale, è pur sempre uno stress per l'animale.
Circa il discorso encefalite, qui davvero si apre un capitolo molto dibattuto; in pratica non esistono delle linee guida universalmente seguite. Alcuni, pensa, addirittura effettuano uno screening con test in tutti i conigli e, se positivi (indipendentemente dalla presenza di sintomi), li sottopongono comunque a terapia; altri veterinari invece curano se test positivo ad alto titolo, altri ancora non procedono se non si osservano sintomi manifesti. La realtà è che il parassita potrebbe restare anche silente x tutta la vita del coniglio oppure manifestarsi in situazioni di calo delle difese immunitarie.
Quindi non è neanche scorretto il modo di procedere della tua veterinaria; certo, un sintomo seppur lieve c'è, anche se non ne è chiara l'origine, x cui magari vale la pena tenere sotto controllo le funzionalità d'organo con esami del sangue periodici (il parassita potrebbe interessare ad esempio fegato o reni sul lungo periodo). Ovviamente se noti un peggioramento del quadro o qualcosa di nuovo che non ti torna fallo subito presente. -
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Capisco...sono mai stati fatti esami del sangue generali per valutare lo stato di salute nel complesso? Tieni presente, in ogni caso, che mediante otoscopio si può vedere solo la parte più esterna dell'orecchio, non l'orecchio medio nè quello interno (indagabili, se ritenuto utile dal veterinario, mediante immagine).
Detto questo è anche possibile che il dondolio sia una blanda manifestazione di encefalite....il tasso anticorpale era molto alto? se non lo era, il fatto di non intervenire con farmaci è stato più che giustificabile. -
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Carmela, non è solo una questione di betadine purtroppo, ma riguarda la gestione complessa di un coniglio disabile, cosa che richiede necessariamente un valido supporto veterinario. Si tratta della vita di un piccolo essere che temo stia soffrendo, nonostante l'amore che gli dai, ma tutto ciò sicuramente può essere alleviato se cerchi un passaggio o valuti, spiegando la situazione, una visita a domicilio.
Ci sono tante opzioni per gli animali con disabilità, come per noi del resto, ma capisci perfettamente che la situazione è molto delicata, non può prescindere dalla cura veterinaria specialistica.
Spero tu riesca ad organizzarti. Facci sapere, ti mando un abbraccio. -
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Il comportamento non è ovviamente quello di un coniglio che sta bene...però, perdonami, è il veterinario stesso che dovrebbe dirti perchè sta così, tra l'altro è molto molto piccolo. Se non si riprende volocemente richiama il veterinario e piuttosto riportalo a visita, quando sono così piccolini non bisogna attendere troppo. -
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Di dove sei? hai valutato una seconda opinione veterinaria? -
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Mi dispiace molto...difficile ora che recuperi l'uso della zampa, ma va gestita anche la ferita con presidi appositi...ad esempio il betadine è molto aggressivo come disinfettante e non favorisce la guarigione della cute, tanto per farti un banale esempio....
L'unica cosa che dovresti fare è portarla a visita da un veterinario specializzato, che ti possa dare utili indicazioni sulla gestione della vita quotidiana, la quale deve essere di buona qualità, senza dolore per la piccola. Non spetta a te decidere per l'eutanasia (che è l'ultima spiaggia!!!!), devi assolutamente essere seguita da un bravo veterinario, se non è vicinissimo a te, fai un sacrificio e portala lo stesso, è per il suo bene.
Ti riporto i nominativi dei veterinari che abbiamo in lista della tua zona:
Napoli
Clinica Veterinaria Del Bosco
C. Umberto I, 10 - 80055 - Portici (NA)
Tel: +39 081 7763859
www.clinicadelbosco.com
Napoli
Dr Emilio Noviello
Cell: +393386153155
www.veterinariesoticicampani.it
A Napoli provincia presso diverse strutture
E a Castellammare di Stabia presso la “Clinica Veterinaria D.O.G.”
Piazza Papa Giovanni XXIII n 29
Napoli
Dr. Dario D'Ovidio
tel: 333-2380533 - 349-6068826
(visita in diverse strutture)
Via Umberto I, 107, Pomigliano d'Arco (NA)
Email: [email protected]
www.veterinariesoticicampani.it
Napoli
Dr Giovanna Saturnino +39 3288447864
Dr Francesco De Filippo +39 3275721646
Visite su appuntamento presso:
Clinica Veterinaria Villa Felice, via Montenuovo Licola Patria 79, Arcofelice, Pozzuoli (NA).
Clinica Veterinaria Bernini, via Cacciottoli 46/47, Napoli.
Ambulatorio Veterinario Schipa, via Schipa 65, Napoli.
Ambulatorio Veterinario Margot, via Orazio 96, Napoli.
AVM Ambulatorio Veterinario Morlando, via G.Verdi 12/C, Giugliano in Campania (NA).
Ambulatorio Veterinario Pet&Vet, via Nazionale 986, Torre del Greco (NA).
www.exovet.it
Napoli
Dr. Claudio Melluso
Via Bernardo Cavallino 16, 80128 NAPOLI
lun-ven 9.30-13 /16.30-19 sab 9.30-13
3386868448
[email protected]
(preferibilmente su appuntamento)
Napoli (Portici)
Dott.ssa Rosapane Isabella
"Clinica Veterinaria del bosco"
Corso Umberto I,10
80055 Portici (Napoli)
Tel-Fax. 081 77 63 859 - Cell. 320 86 93 081
[email protected]
www.clinicadelbosco.it
Salerno
Dr. Dario D'Ovidio
(visita in diverse strutture)
Per info e per prenotare una visita contattare il numero: tel: 333-2380533
Email: [email protected]
www.veterinariesoticicampani.it
Salerno
Blasone Marcello
via Enrico Moscati
cell 347 6149285
studio 089721156
Caserta
Dott. Valentino Sofo
Clinica Veterinaria Animal Life
Via Delle Ville, 12
81100 Caserta (CE)
tel. 0823/351743 cell. 348/1150004
Avellino (e tutta l'Irpinia)
Dott.ssa Francesca Ardolino
cell 3286143834 no whatsapp
su appuntamento qui
CTR. SELVE VECCHIE, 28
Aiello Del Sabato, (AV), Campania
e tutta l'Irpinia -
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E' bellissima!!!! complimenti ancora! -
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Finalmente una buona notizia!!!! sono contentissima! una cara alla piccola -
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Benvenuta anche a te, Alessia. Non voglio giudicare il fatto che tu ora debba gestire 15 conigli (e, da quel che racconti, mi pare che cerchi di dargli il meglio), mi preoccupa pensare a come sarà la situazione tra non moltissimo, quando avrai i cuccioli in età matura e si accoppieranno. Per favore, non umanizzare gli animali, loro non si "innamorano" come intendiamo noi umani, semplicemente seguono il richiamo ormonale e l'istinto.
Senza mettere in discussione il tuo amore per gli animali, ti invito a riflettere attentamente su quanto stai facendo, in particolare sul fatto che tra non molto avrai a che fare con un centinaio di conigli di età diverse, di sesso differente e ti risulterà impossibile gestirli in modo adeguato in termini di spazi e salute.
Leggi le sezioni del sito che trattano della sterilizzazione e della salute. -
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Gli inserimenti non vanno mai fatti se i conigli non sono sterilizzati. Li stressi e quasi sicuramente non ottieni risultati positivi.
Quindi, per il momento, l'ultima arrivata deve stare nella stanza separata, preferibilmente da un cancelletto, per far sì che si possano studiare ed annusare in sicurezza e tranquillità.
Una volta sterilizzata, attendi ancora tre settimane e poi tenta brevissimi incontri in territorio rigorosamente neutro.
La possibilità di creare un trio esiste, ma bisogna creare la situazione favorevole.
Per ora devi attendere. -
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Se un coniglio, che è un erbivoro stretto, non mangia il fieno (che è erba essiccata) significa che c'è un problema.
Non voglio assolutamente sminuire l'enorme problema che hai con il tuo piccolo, né pensare che si possa far mangiare fieno ad un coniglio con un evidente quadro di malocclusione dentaria come il tuo.
In un momento x della vita del tuo piccolo è stato commesso un errore alimentare, oppure è nato con una malocclusione congenita (può accadere anche questo purtroppo), che non si è riusciti a correggere nonostante i numerosi tentativi.
Ma questa è l'eccezione, il fatto che un coniglio rifiuti il suo alimento ideale (l'erba ) denota comunque un problema che va affrontato il prima possibile. -
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Se stai dando pellet, il fatto di smettere eventualmente di mangiare fieno dipende da questo (che è molto calorico e non esattamente salutare per quanto di buona qualità), non dalle verdure.
Puoi temporaneamente tenere un poco di pellet bunny se al momento è sottopeso (ma hai chiesto al vet quale dovrebbe essere il peso forma?), ma una volta stabilizzato ti consiglio di calcolare circa 150 gr pro chilo di peso di verdure (ideale, non attuale se è magro) al giorno, riducendo gradualmente il pellet lasciandolo come premio. Tieni il peso monitorato. In natura il coniglio non mangia il pellet, pertanto cerca di capire se con le verdure a regime e il fieno si stabilizza. Se il peso cala, a mio avviso c'è qualche problema di salute che va indagato.
Edited by ciciotti4 - 18/10/2019, 13:20 -
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Quanti grammi di verdura mangia al giorno? Che pellet, di che marca e quanto ne dai? -
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Ottimo. I presupposti per una futura convivenza ci sono (sono entrambi rilassati e vicini al divisorio). Devi solo avere pazienza, attendere la sterilizzazione e qualche settimana affinché i livelli ormonali si assestino. Ma questa fase di conoscenza pacifica, credimi, è comunque utilissima. 
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