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Castrum.
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Salve,
ho una coniglia razza gigante allevata all'aperto in un giardino murato, Leopolda, che verso i 6 mesi di età ha partorito per la prima volta. Ha sgravato 6 coniglietti bellissimi e in piena salute. Purtroppo il padre, non accorgendomene per tempo, è stato il fratello della coniglia, quindi i figlioletti sono di sorella e fratello.
Tuttavia, pur essendo al primo parto e un po' schiva come carattere, Leopolda ha portato avanti la prole in modo a dir poco egregio. Oggi i coniglietti hanno 23 giorni e sono bellissimi, sani e forti. Anche abbastanza precoci perché già a 11 giorni, dopo aver aperto gli occhi, cominciavano a uscire dal nido curiosando in giro e quando li riprendevo per metterli dentro, perché magari fuori piove, strillano come degli ossessi.
Andiamo al problema. Purtroppo, stoltamente, ho separato il maschio-padre 3 giorni dopo il parto e, pur non essendone sicuro al 100%, mi sembra che la coniglia sia nuovamente gravida. Se così fosse, sarebbe già alla 3 settimana di gravidanza e tra 7, max 10 giorni, dovrebbe partorire nuovamente.
1) In tal caso come si gestisce la nidiata precedente se lo svezzamento e allontanamento dal nido avviene non prima della 5 settimana di vita?
2) Partorirà nello stesso nido dove adesso ci sono questi coniglietti? Staranno tutti insieme?
3) Somministrerà latte a sufficienza fino al giorno del nuovo parto?
Grazie per i pareri che mi fornirete.. -
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ciao, forse è il caso che la fai visitare e ti affidi ad un buon veterinario esperto in esotici, valutando ovviamente la sterilizzazione della piccola. Purtroppo qui non ci sono esperti di "nidiate", ti conviene comunque sentire qualcuno per la sua salute. . -
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Intanto devi sterilizzare il maschio, considera che rimane fertile fino ad un mese dal operazione...
Non sono esperta di nidiate, però se i cuccioli riescono a mangiare il fieno, dovresti allontanarli dalla madre forse prossima al parto... sarebbe meglio se la futura mamma rimanesse tranquilla x il parto e per almeno i primi 10 giorni dalle seconda nidiata..
Ovviamente il mio consiglio, non mi è mai capitato un caso simile. -
Castrum.
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Salve, grazie dei consigli. Ovviamente il maschio, come dicevo, è stato separato dalla femmina 3 giorni dopo il parto. Adesso è in una nuova casa, quindi la coniglia non rischia nessun altro accoppiamento. Anche i figli sono già stati assegnati quasi tutti a nuovi proprietari appena concluso lo svezzamento.
Restano inevase le richieste esplicitate nel primo post. Con la veterinaria ho già fissato una prima visita di controllo per la nidiata. Servirebbe il parere di qualche piccolo allevatore la cui esperienza, magari, non resti confinata a quella di possedere un coniglio nano in una gabbietta in casa.. -
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ciao, mi spiace ma non credo che qui ci sia qualche piccolo allevatore, è un forum legato ad un'associazione che recupera conigli e in quanto tale è contro a qualsiasi tipo di allevamento/vendita, forse dovresti chiedere alla tua veterinaria qualche nominativo.
L'unica cosa che ti posso veramente consigliare è di attendere almeno i tre mesi prima di separare i piccoli dalla loro mamma e valutare la sua sterilizzazione.
Ti invito a leggere le schede che trovi sul sito riguardanti le problematiche tumorali delle coniglie femmine.
www.lavocedeiconigli.it/Sterilizzazione.htm.
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