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Ciao a tutti volevo sapere se a qualcuno di voi é mai capitato di portare il vostro coniglio in un viaggio all'estero. Fra qualche tempo vorrei trasferirmi e giá inizio a preoccuparmi per il suo trasporto. Qualcuno ha giá sperimentato l'aereo o la nave in compagnia di un conoglio? Ovviamente per l'aereo non la stiva (piuttosto ci vado io e gli lascio il mio di posto) ma lo spazio anche a bordo dell'aereo sará molto ridotto..potrebbe avere problemi di pressione secondo voi? E la nave?se avessi una cabina potrei anche lasciarlo libero ma potrebbe soffrire il maldimare? Poi per i certificati a quanto ho capito basterebbe un certificato di buona salute dal veterinario o un certificato di importazione dallo stato estero. Qualcuno ha mai provato a fare qualcosa di simile? Qualche consiglio? Grazie in anticipo . -
Liky.topo.
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Io l'ho portata in nave varie volte, posto ponte. Consiglio di portare del cibo particolarmente appetitoso, in modo da invogliarlo a mangiare, in caso in viaggio non avesse appetito. . -
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Compagnia aerea: dipende dalla singola compagnia, devi contattare specificamente l'azienda, non tutte accettano i conigli in cabina, specie le low-cost. Sconsigliatissima la stiva, rischi davvero che non sopravviva al viaggio per lo stress.
Nave: credo che per la cabina non ci siano problemi, ma anche in questo caso ti conviene contattare la compagnia.
E' chiaro che se il tuo coniglietto non è comunque abituato a viaggiare e quindi a stare serenamente nel trasportino, i viaggi di questo tipo risultano in ogni caso molto stressanti.. -
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Avevo provato a guardare le compagnie aeree che permettono di portare animali a bordo e c'è né qualche papabile quello che effettivamente mi dá dá pensare é che il mio Gin non é abituato a viaggiare o stare chiuso nel trasportino..quindi magari con l'aereo stá chiuso ma ci mette meno mentre con la nave potrebbe stare libero ma con un tempo di percorrenza piú lungo. Adesso considereró attentamente tutte le ipotesi e sceglieró la meno traumatizzante. Grazie mille per le risposte!! . -
SGiovanna1.
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Ciao EricaR,
Un paio di anni fa sono stata in Erasmus. Il mio più grande pensiero, al tempo, è stato: “come porto la mia amichetta pelosa (che desidera stare solo con me), fuori dall’Italia?” Escludendo a priori l’ipotesi di lasciarla a casa, sia perché senza Sophie davvero non posso e non riesco a far nulla, sia perché i miei genitori non sono per nulla esperti, ho iniziato a contattare le varie compagnie aeree. Ti avviso: nelle tue ricerche preparati ad una forma di ignoranza totale da parte di medici ASL, strutture private ed enti vari nei confronti di questi animaletti, ancora troppo poco conosciuti e diffusi. Per la maggior parte di loro il cane ed il gatto sono gli animali da compagnia, appena sentiranno parlare di coniglio ti scoppieranno a ridere in faccia. Ma tu non demordere e continua a ricercare.
Io ho viaggiato dall’Italia alla Spagna con Alitalia. Le compagnie low-cost non ti permettono di portare con te animaletti. Le dimensioni del trasportino sono indicate dettagliatamente nel loro sito internet. Ti consiglio di seguirle alla lettera perché, durante il decollo e l’atterraggio, dovrai posizionare il trasportino sotto il tuo sedile. Deve avere, pertanto, specifiche dimensioni. Il certificato che ti occorre è una comune dichiarazione, da parte di un medico ASL, sulle condizioni di salute del coniglietto. Devi farti fare questo certificato 10 giorni prima della tua partenza. Io ti consiglio di stampare anche un foglio con le vaccinazioni che richiedono nel paese dove stai portando il coniglietto, così da essere più sicura nel caso in cui ti chiedano se le vaccinazioni fatte in Italia sono le stesse del paese che vi andrà ad ospitare. Puoi portare in cabina dell’acqua e del cibo per il piccolo, non dovresti avere problemi in questo senso. Con me sono stati abbastanza tolleranti. Chiaramente, portando in cabina il tuo coniglietto, rinunci alla possibilità di portare il bagaglio a mano. Anche se dovevo star via per 6 mesi, per me questa rinuncia non fu un problema. Ovviai imbarcando un altro bagaglio...la mia Sophie prima di ogni cosa...credo di averti detto tutto, in linea di massima...se ti servono altre informazioni, sono a tua disposizione.
Baci. -
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Grazie mille per la risposta dettagliata!! Mi scuso per l'immenso ritardo di risposta ma purtroppo per impegni vari ho avuto poco tempo per seguire il forum. Ti ringrazio ancora per la tua estrema gentilezza. Quando sará il momento faró tutti i dovuti controlli e verifiche con le varie compagnie aeree. Non portare il bagaglio a mano non sarebbe un problema dato che probabilmente farei un viaggio solo per portare il mio Gin nella nuova casa all'estero. La mia preoccupazione é il tempo di percorrenza del volo, il mio coniglio non ha mai viaggiato per piú di un ora massimo due. In piú con tutti i vari sballottamenti fra l'arrivare in aeroporto e giungere alla nuova casa le preoccupazioni aumentano di numero. La tua Sophie come ha reagito al viaggio? Era molto stanca? Grazie mille ancora per tutti i suggerimenti e i consigli! .
Coniglio all'esteroviaggio e permessi |
