"It's been a long day without you, my friend. And I'll tell you all about it when I see you again.."

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  1. AthosLapin75
     
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    CITAZIONE (Everstelle @ 17/11/2017, 22:31) 
    Ero titubante, perché scrivere in questa sezione voleva dire ammettere la sua scomparsa e... Forse è meglio così. Il dolore non passa, anche se adesso ho Anais il cuore brucia di fiamme nere di dolore e rabbia. Ho pensato che, condividendo la lettera che scrissi a Isabel la sera prima del suo lungo sonno, mi sarei finalmente decisa a lasciarla andare.
    Devo smettere di essere egoista, quindi mi sono morsa le labbra e... Nulla... Volevo condividere con voi le ultime parole che dissi a Isabel, voi che mi avete accolta calorosamente e mi avete consigliata tramite il vostro sito in nove anni della sua vita. Mai smetterò di ringraziarvi.
    Di seguito la lettera, ringrazio chi mi leggerà.
    (P.S. Sotto la foto di Isabel c'è la canzone che misi di sottofondo quando scrissi la lettera, fatela partire, mentre la leggete.)


    «Il mio cuore è andato a unirsi ai Mille, perché la mia amica oggi ha smesso per sempre di correre»
    {La Collina dei Conigli - R.A.}

    "Ciao Isabel...
    Scrivo queste poche parole con le dita che sembrano macigni, con gli occhi in fiamme ed il cuore che scoppia. Scrivo con te ancora vicino a me, perché ancora una volta ho bisogno della tua forza, quella forza che mi hai sempre dimostrato di avere, insegnato ad avere, che io non ho mai avuto. Scrivo guardandoti negli occhi, vedendoli brillare, che guardano alla vita, che affrontano la malattia con orgoglio, con coraggio. Sento il tuo respiro vicino al mio, che è per me ossigeno. Ne assaporo ogni attimo sapendo che ogni minuto è regalato, il tuo regalo. Mi da forza, coraggio, voglia di respirare a mia volta, a continuare a vivere. Assaporo il tuo profumo di talco e rose, che te lo mettevo sul pelo per renderlo setoso e bianco. La mano passa sul tuo manto mentre scrivo, guizzi di luce che hai catturato dai raggi della Luna mi balzano alla vista, perché te sei, sei stata e sarai sempre il mio Raggio di Luna nella Notte ed il Sogno di Giorno. Ascolto il tuo battito... Una ninna nanna, una carezza, una parola dolce, una promessa... Nel mio essere egoista ho pregato il Signore per la tua immortalità, che tu non vada mai via, che quel battito non smetta... Perché mi serve, per insegnare al mio come si fa perché da sola non ce la faccio. Io senza di te non funziono. E quel giorno, quando ci diedero la notizia della tua malattia, un moto di rabbia invase e tutt'ora permane nel mio corpo. Ho bestemmiato lo stesso Signore a cui rendevo grazie per averci fatto incontrare. Ti ho odiata perché non mi hai dato alcun segno per sconfiggere la malattia, da te mi sono sentita tradita, avevamo giurato che saremmo state insieme ed invece... Negli ultimi attimi ho dovuto attendere che la Natura ti portasse lentamente via da me. Per questo mi sono odiata e mi odio tutt'ora. Per essere stata cieca, per non essere stata attenta, per non essere stata la mamma che meritavi di avere, per non essere riuscita a salvarti. Il mio calvario e punizione è vedere quella malattia che pian piano ci divide ogni minuto che passa. Mi ha fatto sentire stupida, impotente... E nelle lacrime ho dannato la mia anima. E poi, quella sera hai appoggiato il muso sulla mia mano... I tuoi occhi mi dicono “Basta piangere...” E mentre tu mi dici questo, nella mia testa forse ho compreso. E' vero che non ci lasceremo mai, è vero che quello che sta facendo la malattia non è dividerci ma ci sta solo unendo sempre di più, facendomi provare un amore che non sapevo di avere. E la mia mano si stringe su di te, perché non voglio lasciarti andare, ma mai ne sarò pronta. Ancora una volta, dopo dieci anni, mi stai insegnando a non avere paura, a non essere egoista, a non piangere, ad essere forte, a essere donna... Ad essere come te. Mi hai curata dalla mia mente, mi hai sostenuta quando io stavo male e ancora adesso sei tu che curi me, dicendomi di perdonare, di essere felice, di ringraziare Dio per questo tempo che ci sta concedendo in più, solo per noi due. Un lungo, dolce addio, Bambina Mia...? No... Un arrivederci... Perché anche quando arriverà il giorno io sentirò i tuoi occhi vegliare su di me, il tuo respiro a confortarmi, il tuo profumo ad accompagnarmi ed il tuo cuore a cullarmi nella notte. Ed è vero, che sei immortale, Bambina Mia, perché dietro di te hai lasciato un'eredità indelebile. Ho giurato che saremo state per sempre insieme, fino alla fine Vita Mia, anche contro il Tempo e la Morte stessa. Io ti ho amata, e ti amo tutt'ora Vita Mia. Sei stata e sempre sarai l'Unica, la mia Cura, il mio Respiro.
    Il nostro non sarà un addio, ma un arrivederci.
    Perché siamo fatte per stare insieme, in questa vita e nell'altra.
    Ci riuniremo per non dividerci mai più
    "

    Isabel
    (Marzo 2009 - Giugno 2017)
    (IMG:https://image.forumfree.it/1/1/2/5/9/2/4/6/1510953271.jpg)

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    Ho pianto per un'ora, leggendo la tua lettera e con la canzone in sottofondo (che ho cantato quando era passato il primo giorno di ricovero di Athos dopo il suo blocco intestinale (e non dava segni di miglioramento). E ti posso capire perché 2 fratelli pelosi (anzi, uno peloso e l'altro con le piume) mi hanno lasciata. È stato un dolore incolmabile. Ti dico solo che ho pianto più alla loro morte che a quela dei miei nonni... perché il loro amore era meno comprensibile, e quindi quasi migliore. Anche se ho pianto molto anche alla morte dei miei nonni... :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

    Edited by AthosLapin75 - 19/8/2018, 07:31
     
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15 replies since 17/11/2017, 22:31   319 views
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