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Spero sia la sezione giusta. Mi sono appena iscritto dopo aver letto molto in questi giorni il forum. Più di un mese fa, il 2 aprile, é morto il mio coniglio vicky di 7 anni e mezzo, con me è stato 7 anni e tre mesi. Sto malissimo, un dolore fortissimo, lancinante inconsolabile. Lo avevo adottato a dicembre 2014,da una associazione, prima, era in mano a gente che lo portava nelle fiere a 35 gradi in estate, chiuso in una voliera per uccelli. Da quando è stato con me mi ha dato tantissimo in termini di affetto, compagnia, qualsiasi cosa mi metteva tristezza sapevo che c'era lui con me. É stato ovviamente sterilizzato, sempre portato da veterinario esperto in esotici, ha avuto encefalite una prima volta nel 2015, pochi mesi dopo l'adozione, curata con i medicinali che si usano nel caso di questa patologia, quindi antiparassitario, antibiotico e antinfiammatorio. Quella volta si è ripreso perfettamente, compresa la testa che si è raddrizzata completamente. Purtroppo già nei primi anni ha avuto problemi ai denti e precisamente nella parte inferiore sinistra della bocca, con prima punte,fresate dal veterinario, poi con ascessi continui che hanno poi intaccato l'osso diventando osteomielite. Inizialmente, quando faceva fatica a mangiare per il dolore, con qualche giorno di antinfiammatorio riprendeva a mangiare, poi pian piano ha cominciato a fare sempre più fatica col fieno, fino a quando, a novembre 2020 è uscito il primo ascesso. Nel frattempo a luglio 2019,sta di nuovo male con sintomi neurologici ma stavolta non con la testa inclinata di lato, ma piegata dritta in avanti. Lo porto dal veterinario, trova febbre e praticamente non reagiva a stimoli mentre lo toccava. Si decide per il ricovero. Ricovero durato 3 settimane, il primo antibiotico non faceva passare la febbre, poi cambiando antibiotico la febbre va via ma rimane il capo ventroflesso, inclinato dritto in avanti, non di lato. Il veterinario non è sicuro che si tratti ancora di encefalite perché dice che di solito con encefalite la testa e i disturbi di equilibrio si manifestano da un lato o dall'altro. Gli fa esami completi del sangue(tutti perfetti tranne il calcio un po' alto) , e anche esame per vedere che non sia toxoplasmosi. (dimenticavo, nel 2015 il test encefalite era positivo, poi era guarito). Toxoplasmosi negativa. Mi prospetta che i sintomi di testa in giù in avanti dritta potrebbe anche essere un tumore ai polmoni o al cervello. Nel frattempo però, dopo 3 settimane di ricovero, pian piano, mangia sempre di più, la febbre non è più comparsa, è reattivo e mangia tanto, io stesso andavo a trovarlo tutti i giorni in clinica a dargli le sue verdure preferite. Alla fine decidono per le dimissioni, con cure antibiotiche, antiparassitario e antinfiammatorio da perseguire a casa. Dopo circa un mese, sparisce il problema della testa inclinata dritta in avanti e non si presenterà più fino a gennaio 2022 dopo la terza operazione per il problema degli ascessi di cui ho parlato.quindi fino a novembre 2020 si era ripreso e mangiava, anche fieno e giocava come sempre. A novembre 2020 lo porto per le due vaccinazioni e trovano il primo ascesso sulla guancia sinistra. Giorni di antinfiammatorio, ma serviva a poco perché purtroppo gli ascessi nei conigli non sono risolvibili con antibiotici e antinfiammatori come con cane e gatto, perché nel coniglio il pus è molto duro e praticamente bisogna agire tramite la marsupializzazione, perché nel suo caso, il veterinario mi dice che non è un ascesso asportabile in toto.mi consiglia appunto questo intervento, in anestesia totale e mi preavviso che se sarà necessario, dovrà estrarre eventuali molari che creano infezione. Da una radiografia fatta, mi dice che lui praticamente, nella parte inferiore sinistra, non aveva più le radici dei denti, si erano sbriciiolate, e quel poco che era rimasto, creava infezione, praticamente erano rimasti 4 denti ma solo la parte superiore, con il resto che va giù nella gengiva, assente o con pezzi che creavano pus. Lo opera, gli estrae un molare e fa marsupializzazione. Dopo tale intervento bisogna andare dalle 4 alle 7 volte avanti e indietro a fare le medicazioni, ma la sera stessa che lo porto a casa mangia ed è vispo e anzi mangia anche il fieno.a dicembre e gennaio, dove era stato operato, noto ancora una pallina, lo porto ancora dal veterinario e all'inizio dice che forse è la reazione nel punto dove c'era la ferita, che a volte rimane una gobba. Vicky continua a mangiare Senza particolari problemi fino a maggio 2021.a giugno 2021 ci risiamo, non mangia neanche la verdura ma la vorrebbe, perché si avvicina ma rinuncia. Fortunatamente ho trovato una marca di pellet, di forma piccola, che nonostante il dolore ai denti riesce a mangiare, ed è quello che lo salva. Per sicurezza ho comunque sempre in casa il critical. Però non mangia neanche le verdure tritate fini, quindi il problema sono sempre i denti a sinistra in basso con pus dentro l'ascesso. Solo con antinfiammatorio e alcuni giorni di antibiotico non si risolve nulla, quindi il veterinario mi prospetta una seconda operazione con marsupializzazione e se serve altri denti da togliere. Viene operato verso fine giugno, estrazione di un altro molare con marsupializzazione. Lo vado a prendere la sera stessa, mangia, anche il fieno, dopo alcuni giorni però perde tanta saliva per terra, fa fatica a mangiare anche se vorrebbe tanto le verdure.dopo l'intervento fa le solite 5 o 6 medicazioni che consistono in lavaggi e applicazione nella ferita di garze di alginato. Mi da un altro tipo di antibiotico da prendere per un po' di giorni, e riprende a mangiare, e ho sempre il pellet che dicevo prima che quello lo mangia sempre, anche se ha dolore.verso fine agosto, ci sono due giorni che fa di nuovo fatica a mangiare verdure, gli do qualche giorno di antinfiammatorio,ovviamente passando prima dal veterinario, e una sera mi spavento tantissimo perché di colpo trema e barcolla e tiene la testa in avanti. Lo porto da loro, secondo loro è stato uno squilibrio elettrolitico. Facciamo esami completi del sangue anche perché vedo che beve molto e fa tanta pipi anche fuori dalla lettiera. Dagli esami risulta insufficienza renale, creatinina alta, urea e fosforo alti e calcio alti. Mi propone di fare una tac, sotto anestesia totale. (sarebbe la terza anestesia totale da dicembre 2020 a settembre 2021).me la propone perché mi dice che lui prima di fare eventuali altri interventi vuole vedere una tac completa. Decido di farla anche se mi preoccupa la anestesia, vista l'insufficienza renale. La tac ha un esito di infezione e ascesso e segni iniziali di necrosi in alcuni punti con interessamento anche dei due ultimi denti molari rimasti in basso a sinistra. Mi dice che comunque ha osteomielite, infezione che ha preso osso mascella. Nel frattempo mi da un prodotto da prendere per i reni, qualche giorno di antinfiammatorio e di pensare di fare un terzo intervento, con tac in mano, per cercare di rallentare il più possibile il processo degenaritivo dell'osso della mascella e per far drenare il pus. Questo ai primi di settembre 2021. Poi, dopo una settimana, improvvisamente, senza che io facessi nulla, l'ascesso si sgonfia da solo, il prodotto per i reni fa effetto (con insufficienza renale era statico, apatico, stava fermo anche un'ora a volte). Il veterinario si accorge che l'ascesso è sgonfiato perché è spurgato all'interno della bocca, da uno dei due molari rimasti. Vicky ricomincia a mangiare con appetito le verdure, non fa più pipi in giro, ricomincia a farla in lettiera. Fino ai primi di dicembre 2021 mangia ed è vispo. Per sicurezza gli trito le verdure in modo da non fargli fare comunque fatica. Poi verso il 5 dicembre ci risiamo. Ascesso che torna, pus, non mangia verdure. Per fortuna, quel famoso pellet, lo tiene in piedi perché quello riesce sempre a mangiarlo. Non perde peso. Ma dicembre 2021 è un avanti e indietro continuo dal veterinario per fare i drenaggi per tentare di sgonfiare il pus. Dopo tali manovre, alla sera mangia, ma il giorno dopo siamo punto e a capo. Ascesso che sembra propagarsi verso il resto della mascella, e i primi di gennaio mi propone appunto il terzo intervento di marsupializzazione con eventuali estrazioni dei due molari rimasti. Devo rinviare operazione al 25 gennaio perché nel frattempo mi becco il covid.
Operano il 25 gennaio 2022 con marsupializzazione, estrazioni degli unici due molari rimasti, e pezzi di radici marce dentro la gengiva. Lo dimettono il 27,da loro è stato 2 giorni sotto antibiotico e antinfiammatorio. Fino al 29 mangia, gli ho preso un tagliaverdure manuale multifunzione (usavo la grata che faceva i cubetti più piccoli, lo consiglio a chi avesse un coniglio con questi problemi ai denti, perché a cubetti piccoli riescono a mangiare finocchio, sedano, sedano bianco). Dimenticavo, operazione stavolta durata 1 ora e mezza. Poi dal 30 gennaio comincia ad avere di nuovo sintomi simili al 2019. Testa che va giù in avanti dritta, apatia, sembra stanco e non si mette più sdraiato in condizioni di riposo. Quando si accovaccia continua a dondolare la testa in avanti dritto, e la parte posteriore con la coda si stacca da terra alzandosi verso l'alto. 2 o 3 volte é capitato di vedere contorsioni del corpo a C con zampa posteriore sinistra e anteriore destra molli e allargate fuori dal corpo, come senza controllo, come se non riuscisse ad alzarsi, e a volte movimento in circolo. Assolutamente non gli ho visto inclinata la testa di lato, ma quando andava a mangiare nei pentolini di pellet e verdure, a volte gli andava giù la testa dritta completamente nel pentolino e ha provato a stare così anche più di un'ora, più di una volta. Poi dopo diverso tempo si tirava su e andava a mangiare e bere (tanto) come al solito. Tanta urina e feci quasi sempre belle. Entrava e usciva dal recinto, anche se rispetto al solito con più tempo, a volte stava lì a pensarci su e poi saltava fuori dal recinto. Gli avevo messo un tunnel, per giocare, ma da mesi non entrava più, e dopo ultima operazione del 25 gennaio, si metteva esternamente al tunnel, con la testa o il corpo messo di lato ad esso, come a sostenersi. Con la testa in giù, dritta. Dopo l'operazione ho fatto avanti e indietro dal veterinario per le solite medicazioni e ovviamente gli ho detto e fatto vedere i video di questi comportamenti. Avendo fatto 4 anestesie totali in un anno, tre per i tre interventi alla bocca, e una per la tac, e avendo insufficienza renale, non me la sento di fargli una quinta anestesia totale, per di più poco tempo dopo l'anestesia del 25 gennaio, per fare una risonanza magnetica, inoltre vicky ha 7 anni e mezzo e in quei giorni non ha difese immunitarie, gli è uscita una forfora sul collo, gli fa 4 punture apposta per questo problema, ha anche la zampa anteriore sinistra che appoggia male, inizialmente il veterinario teme sia qualcosa di non bello perché sotto la zampa c'è una palla di sangue. In due volte gliela benda tipo calzino in modo che possa camminare. Nel frattempo, dopo alcune medicazioni fatte a casa su disposizione del veterinario, si forma di nuovo ascesso. Lo porto, ovviamente non si può fare un'altra operazione in anestesia totale e con una anestesia locale gli sgonfia ascesso e gli mette le garze di alginato per fare uscire il pus. Per il problema neurologico, il veterinario mi da la cura uguale a quella delle due volte precedenti che ha avuto encefalite e testa in avanti nel 2019. Stavolta il problema non rientra, quando mangia la testa a volte gli va giù più di un ora nel pentolino. Poi si alza, mangia, feci normali. Beve, sa entrare e uscire dal recinto, sa dove trovare il cibo, ma è apatico, statico, non mi corre più incontro vispo come ha sempre fatto. La testa e il corpo attaccati al tunnel per ore. Fortunatamente mangia i miracolosi pellet, mangia la verdura tagliata a cubetti piccoli col tagliaverdure che dicevo. In due giorni, un venerdì e un sabato, ha di nuovo quelle crisi, zampa posteriore sinistra e anteriore destra che escono in fuori, larghe rispetto al corpo, e lui si accascia e a volte gira su stesso. Il veterinario al telefono mi dice di dargli antinfiammatorio e quelle due crisi rientrano, le due zampe tornano normali e lui mangia e fa feci belle ma è sempre apatico, statico, testa in avanti giù dritta e il di dietro che si alza da terra.una delle ultime visite, il veterinario mi dice di smettere con antinfiammatorio per non rischiare coi reni, mi da un integratore ottimo per controllo del dolore e per aiutare il sistema neurologico (non faccio nomi per rispettare il regolamento). Dopo diversi giorni, con quel integratore, a volte, sembra migliorare, torna, anche se non spesso a corrermi incontro quando sente il pacchetto dei pellet. Poi arriva aprile. Il 1 aprile ho appuntamento dal veterinario, gli cambia medicazione alla ferita ascesso, mi dice la fasciatura alla zampa gliela cambio martedì alle 1845.mi chiede come va, io gli dico che mi sembra leggermente meglio, anche perché sembra leggermente più reattivo. Sabato 2 aprile fino alle 20 mi correva incontro per i pellet, anzi anche prima, alle 19,mi correva a dietro più volte, non lo faceva da diversi giorni. Mi sono sentito contento, perché lo vedevo meglio dei giorni precedenti. Dopo le 20 è entrato nel suo recinto, ha mangiato i cubetti di verdura e bevuto, fatto feci. Poi è uscito, è andato sotto il mio letto. Io ero sul letto a guardare la tv. Verso le 22 sento sbattere sul tunnel, guardo giù. Ancora crisi convulsiva, e le due zampe all'infuori, come le altre due volte, e il corpo che si inarcava lateralmente a C. gli metto una manciata di pellet sulla traversina sotto il letto, fa per avvicinarsi, ne prende uno ma subito si gira di scatto all'indietro come se fosse successo qualcosa alla testa e va ad accasciarsi contro il tunnel. Lo metto sul mio letto, lo coccolo, gli metto i pellet sul letto, li mangia, ma tende ad accasciarsi sul letto. Gli do 0,5 di antinfiammatorio, le altre due crisi gli erano passate dopo averlo preso su suggerimento del veterinario. Lo metto nel recinto per evitare che sbatta facendosi male. Chiamo il pronto soccorso veterinario(che al sabato e alla domenica è a Milano), spiego tutto, mi dicono che in quel momento non c'è nessuno di esperti in esotici e che avrebbero chiamato per telefono una collega e le avrebbero detto tutto e mi richiamava lei. Vedendo che non chiama, richiamo io ma alle 2230 vicky è morto. Non sarei mai arrivato in tempo da loro.(il mio veterinario di sabato chiude alle 1730). Da casa mia ci vuole più di 45 minuti ad arrivare lì a Milano . Nel frattempo vicky, nel recinto, tenta per le due ultime volte di alzarsi ma non riesce, respira molto in fretta. Si gira con la testa di lato, e le zampe si lasciano andare. Vedo che non respira più. Non si muove più.È morto con gli occhi aperti. E da lì mi crolla il mondo addosso, mi dispero, piango. Lo adagio dolcemente nel trasportino con una traversa bianca e la domenica, il giorno dopo, lo seppellisco in un campo dove vado ogni giorno a piangerlo. Sono disperato, non mi va più niente, neanche di lavorare, non mi interessa cosa dicono amici e colleghi delle loro cose, tutto mi sembra privo di significato, non faccio che piangere, vedere la stanza vuota, ho fatto un quadretto di vicky, più una foto con me e lui più una foto sua dentro il suo amato nido. È un dolore insopportabile, mi sento in colpa per non aver fatto fare la risonanza, ma sarebbe stata la 5 anestesia totale in un anno, con insufficienza renale e a pochissimi giorni dalla 4 anestesia totale per l'operazione di gennaio, con vicky senza difese immunitarie e con gravi problemi alla bocca.
Perdonate il lunghissimo messaggio ma sto malissimo. Ho attacchi di angoscia e disperazione.lui era tutto per me. Ho avuto altri 3 conigli negli anni addietro e il dolore è sempre stato fortissimo. Sto malissimo. Mi pesa fare tutto. Non lo vedo più correre incontro, e quando vedo il suo giochino accanto al quadro, piango disperatamente. Spero sia al ponte arcobaleno. Avrei preferito andarmene io, e che vivesse lui. Sto malissimo, so che voi mi capite, perché gli amici, al lavoro, e anche in casa, non mi stanno vicini, e al lavoro figurati, gente insensibile, che è capace di rispondere "ah ma tu stai così male per questo motivo? Ma era un coniglio dai..."
Razza di deficienti... Scusate ma sto davvero male
Edited by MASSIMILIANO-74 - 9/5/2022, 16:56
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